Lunedì 2 giugno la mostra dedicata a Andy Warhol, in corso a Palazzo Fulcis, sarà aperta e accessibile con orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.30 (ultimo ingresso alle 17.45). Un’apertura straordinaria che darà modo a molti di approfittare del week-end lungo per mettere in agenda questa interessante gita fuori porta.
Si conferma infatti in costante crescita il numero di visitatori alla mostra provenienti da fuori provincia: Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Trentino A.A. sono le zone di provenienza maggiormente rappresentate, ma si registra anche un interessante flusso da Piemonte e Lazio. Solida anche la presenza di pubblico dal bellunese, che pesa per oltre la metà del totale delle presenze registrate (si va verso le 4500 unità), e che continua a rispondere con entusiasmo all’iniziativa promossa dalla fruttuosa sinergia tra un gruppo di sponsor privati, la Collezione Rosini Gutman e il Comune di Belluno.
Sempre guardando ai dati di presenza, è interessante rilevare che la fascia di età più rappresentata è quella tra i 40 e i 65 anni, seguita – nota che stupisce piacevolmente – dalla fascia under 25. Questo si può attribuire senza dubbio sia al fascino che la figura di Warhol sa suscitare anche nelle generazioni più giovani ma, in parte anche al successo che le iniziative riservate a scuole e famiglie stanno riscuotendo. È molto apprezzata infatti la formula biglietto unico famiglia che, al costo di €20 consente l’accesso fino a 4 persone dello stesso nucleo familiare ad un percorso di visita attivo, pensato proprio per bimbi dai 4 anni in su.
Attivo anche lunedì 2 giugno il servizio di visita guidata: due gli orari di partenza fissa, ore 11.00 e ore 15.30. In aggiunta, esiste la possibilità di richiedere visite guidate in orari personalizzati. In entrambi i casi è necessario contattare la segreteria del Museo per prenotare.
La mostra, che continuerà fino a domenica 29 giugno, ha ricevuto in questi giorni anche l’attenzione del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che ha condiviso nei suoi social un messaggio invitando alla visita. “So che questa mostra, una volta che la si vive da vicino, ha il potere di affascinare. Il racconto intimo di Warhol a cui si può accedere da qui, non si trova facilmente in giro. Sono ovviamente grato al Presidente Zaia per la menzione – fa sapere Gianfranco Rosini, curatore della mostra – colgo l’occasione per invitarlo a farci visita al museo. So che è impegnatissimo, ma sarò felice, nel caso volesse salire, di accompagnarlo personalmente in una visita guidata.”
Ketty Roman
per Rosini Gutman | Studio Suuing
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