A Pordenone la nuova stagione della grande fotografia internazionale si apre con un’esposizione inedita sull’autrice Inge Morath. Questa esposizione rappresenta l’inizio di un percorso espositivo ricco ed articolato, che nei mesi successivi porterà a Pordenone grandi protagonisti della fotografia internazionale, con molte anteprime nazionali.
Una nuova stagione dedicata all’esercizio “Del leggere”: l’avvio di un progetto culturale che pone al centro il tema della lettura in tutte le sue declinazioni, rimarcando così il ruolo culturale di Pordenone che negli anni ha costruito una straordinaria offerta culturale di rilievo nazionale. Un contributo che s’integrerà nel percorso operativo che porterà Pordenone verso il 2027, anno in cui alla città verrà riconosciuto il ruolo di Capitale Italiana della Cultura.
A partire dal 13 settembre 2025, la città si prepara ad accogliere una nuova ed ambiziosa stagione dedicata alla fotografia d’autore, con un calendario di mostre che porterà in città alcuni tra i nomi più rilevanti del panorama fotografico internazionale. Ad aprire questa nuova proposta, sarà una grande esposizione dedicata a Inge Morath (Graz 1923 – New York 2002), figura centrale del fotogiornalismo del Novecento e prima donna entrata a far parte della celebre agenzia Magnum Photos. Un progetto, promosso dal Comune di Pordenone ed organizzato da Suazes.
In questi anni le occasioni in Italia per approfondire aspetti del suo lavoro diverse, ma la mostra di Pordenone, intitolata “Inge Morath. Le mie storie”, svela ed approfondisce una nuova parte della sua produzione, quella rappresentata dal ritratto con un’attenzione particolare al mondo della letteratura.
La mostra, che resterà aperta fino al 16 novembre 2025, proporrà un approccio originale e poco esplorato nella produzione della fotografa austriaca, focalizzandosi prevalentemente sulla seconda parte della sua vita, segnata dall’incontro avvenuto nel set del film “The Misfits” di John Houston e dal successivo matrimonio con il drammaturgo Arthur Miller.
Il percorso espositivo raccoglierà circa 110 fotografie e sarà ospitato all’interno degli spazi espositivi di Galleria Harry Bertoia, luogo dove lo scorso si sono tenute le due anteprime nazionali dedicate a Italo Zannier e Bruno Barbey con il progetto “Les Italiens”.
La mostra è promossa dal Comune di Pordenone e organizzata da Suazes in collaborazione con Fotohof. Sarà curata da Brigitte Blüml Kaindl, Kurt Kaindl e Marco Minuz.
Il progetto espositivo gode del sostegno della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e del supporto di Fondazione Pordenonelegge.
La mostra sarà aperta dal 13 settembre al 16 novembre 2025. Gli orari di mostra saranno venerdì dalle 15.00 alle 19.30, il sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30. Prezzi d’ingresso 7 euro intero e 4 ridotto.
In occasione delle giornate di Pordenonelegge la mostra rimarrà aperta da mercoledì 17 a sabato 20 settembre dalle ore 8.30 alle 22.00, mentre domenica 21 settembre dalle 8.30 alle 20.00. Nell’occasione i biglietti d’ingresso saranno 5 euro per gli interi e 4 per i ridotti.
Il programma completo della prossima stagione verrà annunciato nelle prossime settimane.
Ufficio Stampa: Studio ESSECI Sergio Campagnolo
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