KUNSTVEREIN GARTENHAUS è lieta di annunciare NIGHTS OUT, la prima mostra personale in un’istituzione viennese dell’artista Anna Franceschini, a cura di Attilia Fattori Franchini e Ilaria Gianni, che inaugurerà il 3 settembre 2025, dalle 18 alle 21. Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council (13 edizione, 2024), finalizzato alla promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana.
La mostra inaugura in concomitanza con curated by, il festival organizzato dalle gallerie viennesi per promuovere il dibattito critico internazionale, che aprirà il 5 settembre 2025. NIGHTS OUT sarà visitabile anche durante Vienna Contemporary (11-14 settembre 2025), con visite guidate durante l’orario di apertura dello spazio.
Franceschini esplora i modi di esibire merci e manufatti al fine di isolarne e ridefinirne il ruolo entro i confini segnati dall’estetica del consumo. Sculture cinetiche e performance, fotografie e fotocopie, sono per l’artista macchine “nubili” – appellativo con cui Franceschini ama rivolgersi alle sue opere che innestano il femminile nel celibato delle macchine di ispirazione duchampiana – e diventano, per l’artista, un “cinema fatto con altri mezzi”. La sua ricerca amplia il concetto di animazione, declinandolo in termini scultorei. Sovvertendo un paradigma classico che intende il “cinema come macchina”, Franceschini propone l’ipotesi poetica di una “macchina come cinema”. Le sculture, pensate dall’artista come immagini in movimento, incorporano oggetti e merci e li trasformano in entità quasi viventi, dispositivi animati la cui soggettività emerge dalla finzione della messinscena.
NIGHTS OUT presenta sculture animate come personaggi, in una sorta di cinema senza cinema. L’opera invita a riflettere su come gli oggetti possano trascendere la funzione cui sono destinati, scardinandone l’ineluttabile normatività e aprendo nuove prospettive sul mondo materiale. Nello spazio oscurato di KUNSTVEREIN GARTENHAUS le sculture emergono come presagi inquieti di un impulso produttivo incessante, che corrode le strutture economiche e i legami umani. Gesti stanchi, ininterrotti. Rituali logori dove risuona l’eco dell’instancabile corsa all’efficienza, del ritmo perfetto della produzione. In questo luogo le macchine di Franceschini sembrano costantemente in procinto di mutare, rinegoziando senza posa il proprio scopo e la propria forma.
Le opere animate trasmettono una tensione accentuata tanto dall’esuberanza feroce del movimento quanto dall’inevitabile esaurimento che ne consegue. Lo spettacolo offerto qui non è di quelli che sembrano sogni, ma uno specchio piuttosto fedele della realtà. Un mondo in cui le macchine si fanno sempre più prossime e ci invitano a guardarle per riconoscere noi stessi.
La pubblicazione Machines Wear Costumes, a cura di Attilia Fattori Franchini e Ilaria Gianni, rifletterà sull’opera di Franceschini e sarà pubblicata nel 2025 da Lenz Press.
Anna Franceschini (vive e lavora a Milano) lavora con una varietà di media, tra cui film, performance e sculture cinetiche. I suoi video e film sono stati presentati in numerosi festival, tra cui il Locarno Film Festival, IFFR/Rotterdam Film Festival, TFF/Torino Film Festival, Courtisane a Gand, Lo Schermo dell’Arte a Firenze, il FIFA a Montréal e il Vilnius Film Festival. Mostre personali e performance includono: Villa D’Este, Tivoli (2025); Triennale, Milano (2023); Vistamare Milano/Pescara (2023, 2020, 2016); Istituto Svizzero, Milano (2022); Emanuela Campoli, Parigi (2022); Kunstverein für die Rheinlande und Westfalen, Düsseldorf (2015); GAM, Torino (2015); Spike Island, Bristol (2014). Tra le recenti mostre collettive si ricordano: Tinguely Museum, Basilea (2024); Mudam, Lussemburgo (2023); MAXXI L’Aquila (2023); Teatrino di Palazzo Grassi, Venezia (2022); Neuer Kunstverein, Vienna (2022); GAMeC, Bergamo (2022); Salzburger Kunstverein, Salisburgo (2022); Quadriennale d’Arte 2020, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2020); Kunstinstituut Melly (FKA Witte de With), Rotterdam (2020); MAXXI, Roma (2020); Fondazione ICA, Milano (2019).
KUNSTVEREIN GARTENHAUS è uno spazio no-profit a Vienna, dedicato all’esposizione e alla produzione di arte contemporanea. Con un focus su pratiche che si collocano tra cinema, performance, suono sperimentale e linguaggio, KUNSTVEREIN GARTENHAUS sostiene posizioni artistiche interdisciplinari. Partendo dalla storia di Vienna come centro di performatività radicale e discorso artistico sperimentale, il suo programma si articola in una serie di mostre ampliate in modo critico e in dialogo con un attivo programma pubblico di performance ed eventi. Per il pubblico, lo spazio offre occasioni di esperienza e coinvolgimento attraverso la partecipazione e la riflessione. KUNSTVEREIN GARTENHAUS è attualmente chiuso per la pausa estiva.
KUNSTVEREIN GARTENHAUS
Anna Franceschini
NIGHTS OUT
Opening
3 settembre 2025, h.18–21
4 settembre – 15 novembre 2025
Piaristengasse 26/2, 1080 Vienna
info@?kunstverein-?gartenhaus.?com
@kunstverein.gartenhaus