Dopo la prima edizione tenutasi a Roma nel 2024, si sposta a Sacile, dal 2 al 6 gennaio 2026, il Premio Franco Gulli, concorso internazionale biennale di violino organizzato da Ensemble Serenissima APS in sinergia con il Comune di Sacile, l’Orchestra La Serenissima, l’Accademia Musicale di Sacile.
«Per la nostra associazione – afferma il Presidente Mario Zanette – questo Premio rappresenta un traguardo significativo e, al tempo stesso, una grande responsabilità. Fin dalla sua ideazione abbiamo voluto dar vita non solo a un concorso, ma a un autentico percorso di crescita per giovani violinisti, offrendo loro l’opportunità di affermarsi in un prestigioso contesto internazionale e, al contempo, occasioni concrete di confronto, visibilità e sviluppo arFwd: Al via a Sacile la seconda edizione del Premio Franco Gulli, concorso internazionale biennale di violino 60 giovani violinisti da tutto il mondo si confronteranno dal 2 al 6 gennaiotistico attraverso appuntamenti concertistici che li possano far conoscere al pubblico italiano. La partecipazione di sessanta concorrenti provenienti da diciotto Paesi conferma la credibilità internazionale del progetto e testimonia il valore del lavoro svolto negli anni, con ricadute significative non solo sul piano artistico, ma anche culturale, economico e turistico per il territorio».
Il concorso è aperto a violinisti di tutte le nazionalità, dai giovanissimi ai professionisti emergenti, suddivisi in fasce d’età. I vincitori avranno la possibilità di esibirsi in prestigiosi festival e stagioni concertistiche in tutta Italia, oltre a partecipare all’inaugurazione dell’edizione successiva. La struttura delle prove è rigorosa e articolata, pensata per valorizzare non solo la tecnica ma anche la maturità interpretativa dei candidati. I partecipanti avranno l’opportunità di esibirsi in pubblico, con pianoforte e orchestra, davanti a una giuria internazionale composta da concertisti e didatti di riconosciuta esperienza. Dedicato al triestino Franco Gulli, uno dei più grandi violinisti italiani del Novecento, artista raffinato e apprezzato a livello mondiale, il Premio vuole offrire ai giovani un modello artistico alto, fondato su rigore, profondità, ricerca del suono e umanità.
A valutare i candidati, rappresentanti di scuole, tradizioni e sensibilità musicali differenti, sarà una giuria composta da violinisti e musicisti apprezzati a livello internazionale: Federico Agostini, Paolo Ardinghi, Alessandro Asciolla, Franco Mezzena, Yoshiaki Shibata, Michele Toffoli e Mario Zanette. Il calendario delle prove prevede: il 2 gennaio le categorie «A–D» con premiazione alle ore 18.00, il 3 gennaio le categorie «E–F» con premiazione alle ore 19.30, il 4 gennaio la prova eliminatoria della categoria «Solisti», il 5 gennaio la semifinale con pianoforte della categoria «Solisti» con selezione dei tre finalisti, il 6 gennaio la finale con orchestra e la premiazione alle ore 20.30 presso il Teatro Zancanaro, con l’Orchestra La Serenissima diretta dal M° Mario Zanette.
«Il Premio Franco Gulli – conclude Zanette – vuole essere un luogo di eccellenza, ma anche di ascolto, incontro e futuro. Un concorso che guarda ai giovani non solo come interpreti, ma come artisti in formazione, chiamati a costruire oggi la musica di domani, nel segno di una grande tradizione che continua a vivere e a rinnovarsi».
