IL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO SI VESTE DI NUOVO

Sarà un 2018 all’insegna delle novità per il museo. Sono infatti partiti i lavori di riallestimento di Castelvecchio con nuove sale espositive, nuova biglietteria, e nuova sala info point. Postazioni multimediali, plastici interattivi, video ricostruzioni in 3d, filmati, e anche un nuovo logo e una nuova grafica per un castello sempre più smart.

Per il Castello del Buonconsiglio il biennio 2018/2019 sarà all’insegna delle novità e dei grandi cambiamenti. Da qui alla fine dell’anno il museo si vestirà di nuovo, sono infatti previste nuove sale espositive in Castelvecchio, un nuovo percorso nel Magno Palazzo, un nuovo bookshop, una nuova sala info, un restyling della biglietteria, un nuovo logo e una nuova grafica per il museo e le sedi distaccate. Postazioni multimediali, plastici interattivi, e filmati renderanno il castello ancora più accattivante e al passo coi tempi. Da qualche settimana sono partiti i lavori di disallestimento di Castelvecchio dove al posto del lapidario e della sezione egizia ( si sta ragionando su di una alternativa esposizione permanente) troveranno sede nuove sale dedicate alla storia delle genti trentine e alla sezione archeologica del museo, che avrà più spazio espositivo rispetto a prima. Nel mese di maggio sarà inaugurata anche la sala dedicata alla figura di Cesare Battisti che sarà allestita nel Torre Granda. Battisti sarà ricordato come uomo, geografo, giornalista, storico, e politico europeista.

Nell’allestimento saranno esposti alcuni oggetti molto evocativi in un ambiente scenografico ed immersivo. Sempre a maggio saranno inaugurate anche le due sale dedicate alla storia delle genti trentine allestite nell’ex Lapidario con una sorta di “macchina del tempo” : la storia del Trentino dalle origini fino alla prima guerra mondiale sarà raccontata attraverso significativi oggetti d’arte, postazioni touch screen e video, che illustreranno i passaggi fondamentali dal periodo retico al romano, alla cristianizzazione, alla storia del principato vescovile, al Concilio di Trento, al periodo napoleonico fino al 1918 con l’ annessione del Trentino all’ Italia. Il riallestimento del museo seguirà il criterio cronologico, vi è dunque la scelta di contestualizzare il contenitore, ovvero gli ambienti del castello, con i contenuti e le raccolte. In Castelvecchio troveranno quindi posto le collezioni duecentesche-medievali, in Magno palazzo le opere rinascimentali e nella Giunta albertiana le opere barocche.

Anche la biglietteria che si trova nel bastione avrà un restyling con grandi pannelli scenografici, installazioni video e il visitatore potrà vedere la prima opera museale, ovvero un’ iscrizione lapidea del primo quarto del Seicento con la scritta in italiano e tedesco “Qui si paga il dazio”. L’attuale bookshop diventerà il nuovo punto info del museo, attraverso filmati, una ricostruzione in 3d delle fasi evolutive del maniero, cartine geografiche, postazioni multimediali con l’ intento di far capire al pubblico la rete dei castelli provinciali e la loro storia. Grazie alla presenza di un grande plastico interattivo della città di Trento si potrà capire anche il ruolo avuto dal castello nel corso dei secoli all’interno del tessuto urbano. Anche la biglietteria sarà soggetta ad un restyling per renderla più moderna e funzionale. Anche il bookshop sarà completamente rivisto. A giugno sarà presentato il nuovo logo museale, nell’ottica del nuovo riallestimento museale si è deciso di dotare il Castello del Buonconsiglio e le sue sedi distaccate di un nuovo logo e di un brand museale che possa portare più notorietà al museo e alle sedi, promuovendo finalmente in maniera inequivocabile l’unicità del sistema castelli/musei provinciali con una nuova politica di comunicazione secondo i principi di identità, chiarezza e design. Anche quest’anno i portoni di accesso al Castello del Buonconsiglio di Trento saranno straordinariamente aperti nel consueto orario 10-18 e si è favorito l’ ingresso ai giardini del Magno Palazzo e di Castelvecchio, permettendo l’accesso ai diversamente abili dalla porta di san Martino. Per quanto riguarda le altre sedi castellane nel corso dell’estate Castel Beseno sarà come sempre sede delle rievocazioni storiche con armigeri, con i consueti week end da luglio a fine agosto, mentre a Stenico saranno di scena i falconieri, a Thun i nobili e la coorte e a Caldes le storie dell’amor cortese.

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