Il 2024 è un anno molto importante per il museo del Castello del Buonconsiglio perchè celebra i cento anni di nascita, venne infatti inaugurato nell’ aprile del 1924 da Giuseppe Gerola, primo Soprintendente italiano e primo direttore del museo. Continua la lettura di 1924/2024: il Centenario del Castello del Buonconsiglio (TN)
Tutti gli articoli di Elena
A Bologna le fotografie “morandiane” di Joel Meyerowitz
Il Museo Morandi del Settore Musei Civici Bologna è lieto di presentare la mostra “Morandi’s Objects. Le fotografie di Joel Meyerowitz”, a cura di Giusi Vecchi, allestita dal 30 gennaio al 25 febbraio 2024, nelle sale 23 e 24 delle Collezioni Comunali d’Arte a Palazzo d’Accursio. Continua la lettura di A Bologna le fotografie “morandiane” di Joel Meyerowitz
Casa dei Carraresi svela la pittura-verità di Angelo Bordiga (TV)
A partire dal 2 fino all’11 febbraio 2024, Casa dei Carraresi a Treviso ospita la mostra personale “La pittura è verità” dell’artista Angelo Bordiga, a cura di Alessandra Redaelli e organizzata da Techne Art Service. Il progetto è stato promosso da Gare82 Gallery e porta il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di Treviso. Continua la lettura di Casa dei Carraresi svela la pittura-verità di Angelo Bordiga (TV)
Mario Schifano ammirabile nel salotto meneghino
ABC-ARTE celebra uno dei più importanti artisti italiani, Mario Schifano, attraverso un approfondito ed esaustivo percorso fotografico e pittorico. Tramite un nucleo di 29 monocromi su carta e rare diapositive e fotografie, la mostra allestita da ABC-ARTE nella sede storica di Genova con appendice autonoma nella sede di Milano, ABC-ARTE ONE OF, accompagna gli spettatori in un percorso totalizzante. Continua la lettura di Mario Schifano ammirabile nel salotto meneghino
Romberg Arte Contemporanea propone gli alberi del fotografo Giorgio Cutini (LT)
La Romberg Arte Contemporanea di Latina, domenica 4 febbraio, inaugura il terzo appuntamento della rassegna, “Solo gli amanti sopravvivono (Only Lovers left alive)”, curata da Italo Bergantini e Gianluca Marziani, con la personale di Giorgio Cutini. A cura di Italo Bergantini e Gaia Conti con il titolo “egl’io”, la mostra presenta una selezione di trenta fotografie che costituiscono l’intero ciclo omonimo, recentemente pubblicato in un volume curato da Anthony Molino per Edizioni Mondo Nuovo. Continua la lettura di Romberg Arte Contemporanea propone gli alberi del fotografo Giorgio Cutini (LT)
“Abele” di Maqced debutta alla Blue Gallery (VE)
Il ciclo di mostre pensato per lo spazio Blue Gallery ha l’intento di sondare una nuova possibilità espositiva. La prima esposizione, dal titolo ABELE, di Lorenzo Maqced, esplora il concetto di narrazione intima, utilizzando la dimensione auto-rappresentativa come veicolo. Maqced (Città di Castello,1993) vede come esordio assoluto i suoi dipinti esposti, a Venezia, in qualità di ospite di Silvio Pasqualini a Blue Gallery, in occasione della sua personale ABELE, prima mostra di un ciclo pensato e curato da Quadro Zero, dal 27 gennaio fino al 25 febbraio 2024. Continua la lettura di “Abele” di Maqced debutta alla Blue Gallery (VE)
Il Docufilm “Il Bacio di Klimt” sul grande schermo!
Arriva sul grande schermo con le tinte trionfali della Secessione solo per due giorni, il 30 e 31 gennaio, il primo evento della nuova stagione 2024 della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital: IL BACIO DI KLIMT, il docufilm diretto da Ali Ray che indaga la storia, la sensualità, i materiali abbaglianti e i misteri di uno dei dipinti più suggestivi, conosciuti e riprodotti del mondo. Continua la lettura di Il Docufilm “Il Bacio di Klimt” sul grande schermo!
Anton van Dyck: Talento precoce, Ritrattista eccellente e Baronetto alla Corte inglese di Carlo I!
Quando si pensa ad Anton van Dyck (Anversa 1599-Londra 1641) è inevitabile che venga alla mente il nome di Peter Paul Rubens. “Comparaison n’est pas raison”, dicono i francesi: ma è pur vero che la prepotente personalità del maestro di Siegen ha, semplicemente, dominato su tutta l’arte fiamminga della prima metà del Seicento, tanto da condizionare inevitabilmente con la sua potenza, la sua vitalità creativa, la vigoria stessa delle sue opere (una vera e propria forza della natura), il nostro modo di accostarci al più giovane artista. Rubens e Van Dyck sono stati spesso paragonati al Sole e alla Luna, ma il confronto non è del tutto esatto, dal momento che l’opera vandyckiana non può certo essere considerata unicamente l’immediato riflesso di quella del grande maestro. Continua la lettura di Anton van Dyck: Talento precoce, Ritrattista eccellente e Baronetto alla Corte inglese di Carlo I!