Pop art in Trieste, Steve Kaufman the former asistant Andy Warhol

Steve Kaufman the former asistant Andy Warhol

Dal 10 agosto al 21 settembre 2013, nella sala “Umberto Veruda” di Palazzo Costanzi di piazza Piccola 2 a Trieste, sarà inaugurata la mostra “Pop art in Trieste, Steve Kaufman the former asistant Andy Warhol” a cura di Vittorio Sgarbi.

Si tratta di un evento organizzato in collaborazione con il Comune di Trieste, interamente dedicato all’artista americano della POP ART STEVE KAUFMAN former assistant di ANDY WARHOL soprannominato dallo stesso Warhol “SAK” (Steve Alan Kaufman) durante il loro periodo di stretta collaborazione nella Factory.

Alla fine degli anni ’70, dopo aver lavorato a fianco di Warhol, Steve Kaufman (29 dicembre 1960 – 12 febbraio 2010) proseguì il suo percorso artistico reinterpretando e perfezionando le tecniche tipiche della pop art, apprese nella Factory di New York. Lavorò sempre con grande passione in modo intenso e creativo, curioso di scoprire nuovi traguardi. Attraverso la tecnica dell’ “hand embellishment”, creò uno stile personale dando vita alle sue celebri “icons” con cui si affermò in tutto il mondo. Si tratta di quadri che comprendono dai 4 ai 12 diversi soggetti composti dall’unione di differenti serigrafie e decorati a mano. Su una stessa tela Kaufman unì Topolino, la Coca Cola, Marilyn Monroe, Superman e i sigari Cohiba. Su un’altra rese omaggio ai grandi artisti che lo avevano ispirato riferendosi ai loro stili. Dipinse Van Gogh con “I Girasoli” e la Notte Stellata come sfondo, mentre per ricordare Andy Warhol creò una composizione unendo un suo ritratto a Marilyn, alla Campbell’s Soup, al simbolo del dollaro e della Coca Cola. Una novità nel mondo dell’arte che venne subito accolta dai collezionisti più attenti.

Tra le tappe principali della sua vita artistica, di grande rilievo fu anche la collaborazione al famoso Club 57 di New York insieme ad un gruppo di artisti, oggi molto conosciuti, della Scuola di Visual Arts (SVA) tra cui KEITH HARING con cui espose in diverse mostre.

Numerosissimi sono i personaggi famosi da lui ritratti come BILL CLINTON, FRANK SINATRA, JOHN TRAVOLTA, RALPH LAUREN e MUHAMMAD ALI per citarne solo alcuni.

Uno degli emblemi del suo modo innovativo di fare arte è la celebre MONA LISA GOES POP (la Gioconda con l’ipod e la Coca Cola) oggi conservata al Museo ufficiale della Coca Cola di Atlanta che lo ha reso celebre in tutto il mondo.

Kaufman fu, insieme a LeRoy Neiman, l’unico artista ad avere ottenuto l’esclusiva dalla famiglia Sinatra per raffigurare l’indimenticabile Frank. Si pensi che nel 1998, a poche settimane dalla scomparsa del grande cantante, gli 11 ritratti realizzati da Kaufman andarono a ruba tra i collezionisti di pop art dell’epoca.

Molto interessante appare anche la sua riflessione sulla fama ricorrendo a figure storiche come Beethoven, Mozart o Shakespeare, rappresentate come se fossero personaggi del nostro tempo; anche questo sarà uno degli aspetti trattati nell’ambito della rassegna.

La mostra, ideata da Caterina Tosoni e Alberto Panizzoli, si pone come un evento particolarmente originale ed innovativo, data la fama dell’artista, che è universalmente riconosciuto come “IL PRINCIPE DELLA POP ART”.

Le opere, una trentina, provenienti da importanti collezioni private, porteranno una esplosione di vivacità e di effervescenza sia per i colori, che Kaufman usa in modo fantasioso e spigliato, che per i temi scelti. La mostra proporrà, infatti, una serie di quadri rappresentativi dei vari generi trattati dall’artista con un’ampia selezione di “ICONS”, realizzate con i simboli della nostra epoca, Coca-Cola e Redbull, insieme alle celebri personalità del mondo del cinema e della musica come Marilyn Monroe, Frank Sinatra e Muhammad Ali che Kaufman rappresenta in modo perspicace ed ironico.

In sintonia con i concetti della pop art, la mostra si rivolge ad ogni genere di pubblico, dai giovani e giovanissimi che resteranno affascinati dall’immediata lettura delle opere, al pubblico più maturo che ne coglierà spunti per una serie di riflessioni sulla società del nostro tempo.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 21 settembre 2013 con orario feriale e festivo 10–13 e 17–20.

INFO/FONTE: Ufficio Stampa Comu

Pop art in Trieste, Steve Kaufman the former asistant Andy Warhol
Palazzo Costanzi – sala “Umberto Veruda”
piazza Piccola 2
Trieste

Orario – Ingresso: feriale e festivo 10–13 e 17–20
Dal 10/08/13 al 21/09/13

Per maggiori informazioni
Sito web: http://www.retecivica.trieste.it

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