“Mappe! Officine culturali della modernità”: conversazione online (TV)

Giovedì 5 novembre, alle ore 18.00, prosegue il ciclo di incontri online sulla piattaforma Zoom, organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, con la cura di Massimo Rossi, geografo, dedicato alle Mappe! Officine culturali della modernità, e patrocinato dal Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici.

Per partecipare all’incontro su Zoom ci si deve iscrivere attraverso l’apposito link pubblicato nei canali social e nel sito della Fondazione Benetton, https://www.fbsr.it

Gli iscritti riceveranno via email il link di Zoom per prendervi parte.

La recente saggistica storico-geografica ha riportato l’attenzione sui documenti cartografici e sull’importanza che le mappe hanno avuto nel restituire graficamente il punto di vista delle comunità umane riguardo al loro rapporto con il mondo. Il ciclo di appuntamenti indaga cartografie di epoche diverse e il profondo legame che questi prodotti hanno avuto con la vita dei loro autori, i contesti storici, culturali, scientifici e professionali che ne hanno condizionato e determinato l’esito.

Giovedì 5 novembre alle ore 18, Angela Munari (Fondazione Querini Stampalia, Venezia) parlerà delle “Geografie” di famiglia. La presenza di mappe e carte geografiche nelle raccolte del patriziato è una costante dal Cinque al Settecento. A testimoniarlo, con un valore quasi paradigmatico, è anche il fondo cartografico antico dei Querini Stampalia. Oltre ai mappali delle proprietà fondiarie di famiglia, che costituiscono una forma di controllo sul territorio, si contano numerose piante, mappe, carte topografiche, geografiche, vedute, atlanti storici e libri di viaggio che testimoniano un interesse collezionistico. Ma il documento cartografico è anche uno straordinario strumento “pubblicitario” di promozione sociale. Attraverso il fondo queriniano è dunque possibile seguire le tante sfaccettature della “Geografia” in rapporto all’iconografia del potere, alla gestione patrimoniale, ai nuovi interessi culturali dei nobili veneziani tra Sei e Settecento.

Il ciclo proseguirà giovedì 12 novembre alle ore 18 con l’incontro La Carta dei dintorni di Roma di Antonio Nibby e William Gell (1837) con Carla Masetti (Università Roma Tre). Si concluderà giovedì 19 novembre alle ore 18 con la conferenza di Angelo Cattaneo (CNR, Roma), La mappa di Fra Mauro, Venezia, 1450: un progetto aperto sul mondo del XV secolo.

Piattaforma Zoom.
Iscrizione attraverso l’apposito link pubblicato nei canali social e nel sito della Fondazione Benetton, https://www.fbsr.it Gli iscritti riceveranno via email il link di Zoom per prendervi parte.
Per maggiori informazioni: Fondazione Benetton Studi Ricerche, T 0422 5121, www.fbsr.it

Angela Munari
Dal 2004 è dipendente della Fondazione Querini Stampalia di Venezia dove si occupa di catalogazione dei fondi antichi. Dal 2006 è referente per la catalogazione del fondo antico librario a stampa e delle incisioni dell’Accademia di Belle arti di Venezia. Collabora con la Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso per la catalogazione dei fondi cartografici nell’ambito del progetto Atlante Veneto. Dal 2018 fa parte della Commissione ICCU per la stesura delle linee guida per la catalogazione dei fondi cartografici. Dal 2017 segue con l’ufficio didattica della Fondazione Querini Stampalia il progetto “Questione di metodo” per la valorizzazione dei fondi librari antichi e cartografici, attività indirizzata agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Ha partecipato a numerosi convegni. È autrice di diversi saggi e curatrice di alcuni cataloghi di mostre. È stata presidente della Sezione Veneto dell’AIB dal 2014 al 2020; per la Sezione ha curato numerosi corsi di formazione, le quattro edizioni della Maratona di lettura “Il Veneto legge” e il progetto di promozione della lettura “Legalità = Libertà”, tutte in collaborazione con la Regione del Veneto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.