Nata al Salone del Libro, eco l’iniziativa di in-Lire per sostenere le case editrici ed i librai d’Italia in un momento di particolare difficoltà per il settore.
Come recentemente illustrato dall’Istat, infatti, il 2022 ha fatto registrare un 39,3% di persone che hanno letto nell’ultimo anno almeno un libro, per motivi non strettamente scolastici o professionali, rispetto al 40,8% del 2021 e il 41,4% del 2020. Un dato poco incoraggiante che ha convinto Romi Fuke, CEO e founder della società benefit in-Lire, a proporre a tutte alle case editrici nostrane la formula della moneta complementare, arrivando anche ad ipotizzare delle misure di sostegno alle edizioni più interessanti che potranno essere oggetto in futuro di vere e proprie sponsorizzazioni sotto forma di premi letterari ma anche di misure agevolate per l’accesso al credito.
Non a caso, è già partita una campagna di sostegno alla quarta edizione del Premio Letterario Invictus, la cui giuria è presieduta dall’olimpionico di canottaggio Davide Tizzano, attualmente presidente della Confederazione dei Giochi del Mediterraneo. Il Premio Invictus si fonda sull’interazione tra lo sport, fenomeno globale del nostro tempo e la forza divulgativa del libro, elevando nel contempo lo storytelling sportivo a genere riconoscibile e fruibile da lettori di tutte le età grazie alle penne di giornalisti, campioni, campionesse e case editrici italiane che credono ed investono ogni giorno nella letteratura sportiva.
“Lascia ben sperare il fatto che la quota maggiore di lettori si osservi tra i giovani fino a 24 anni, con punte più elevate tra gli 11 e i 14 anni (57,1%), così come il ritorno in presenza nelle biblioteche, passato dal 4,8% del 2021 al 7,2% del 2022. Le librerie rappresentano ancora un luogo d’incontro per soggetti senza dubbio in target con le nostre politiche aziendali, che comprendono peraltro anche la valorizzazione ed il sostegno delle piccole realtà territoriali.
Del resto, non c’è crescita senza cultura”, ha commentato Romi Fuke nel corso dell’Aperibusiness organizzato a Torino ed a cui ha preso parte anche Giovanni di Giorgi, editore di Lab DFG. L’editore ha fatto quindi da testimonial d’eccezione per la nascita del nuovo progetto: “La nostra collaborazione– ha spiegato – unisce cultura, economia e sport. Al Salone del Libro infatti, nella Torino Caput Volley che ha ospitato le CEV Champions League Volley Super Finals, siamo stati protagonisti con Fuori Dal Corpo, libro dell’icona sportiva Manù Benelli presentato dalla voce RAI Marco Fantasia con Alessia Gennari, che ha festeggiato lo Scudetto con Conegliano, e le pallavoliste di serie A Jennifer Boldini e Marta Bechis”.
Una scelta non casuale visto che già da tempo in-Lire ha lanciato con successo il verticale “in-lire Sport”, nella logica sempre di andare incontro alle realtà sportive portatrici di valori sani.
Nella stessa logica, quindi, in-Lire proporrà agli imprenditori ed agli autori del settore una serie di agevolazioni per accedere al network di cui fanno parte oggi più di duemila imprese afferenti ai più svariati settore in tutta Italia.
“E’ evidente infatti, ha concluso Fuke, che oggigiorno anche il miglior prodotto culturale necessita di attività di marketing, e-commerce e promozione a vario titolo che senz’altro potranno essere reperite tra i nostri associati. I quali, perché no, potrebbero scegliere di adottare l’opera letteraria realizzata insieme ad in-Lire come strenna natalizia o semplicemente come veicolo promozionale attraverso l’inserimento non invasivo del proprio logo o del proprio messaggio”.
Partner dell’evento sono stati: Lab DFG – Gadget.it – Real X Real – Il Contadino Online – Zaf Zaf – Da Emy – Bollino Etico Sociale.
Nell’immagine allegata, Romi Fuke
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