Paesaggi fisici e metafisici nelle letterature d’Oriente e d’Occidente

Venerdì 13 ottobre alle ore 18 prosegue, nell’auditorium degli spazi Bomben di Treviso, Racconti di paesaggi tra Oriente e Occidente, un ciclo di presentazioni di libri di recente pubblicazione, per proporre, con i loro autori, sguardi diversi su paesaggi geografici e culturali africani, asiatici ed europei.

Organizzato dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, a cura di Patrizia Boschiero e Massimo Rossi, rispettivamente responsabile delle edizioni e geografo storico della Fondazione Benetton, l’incontro sarà anche tramesso in streaming sul canale YouTube della Fondazione.

In programma la presentazione del volume collettivo Paesaggi fisici e metafisici nelle letterature d’Oriente e d’Occidente (Textus Edizioni, 2023), di cui parlerà il suo curatore, il sinologo Maurizio Paolillo, studioso della storia culturale e percettiva del paesaggio, in particolare nelle tradizioni filosofico-religiose della Cina.

L’idea del libro nasce da una attività di ricerca, svolta per molti anni dal curatore, sul paesaggio nella Cina tradizionale e sulle sue molteplici espressioni letterarie: i trattati di pittura, le note sull’arte del giardino, la poesia di paesaggio e la letteratura di viaggio, i testi cosmografici e geomantici. Il volume propone un confronto con la lunga e diversificata storia della letteratura sul paesaggio in Occidente, e soprattutto con le sue fondamentali svolte, in un quadro rispettoso di quella “letteratura mondiale” (della quale è precursore il Johann Wolfgang von Goethe appassionato lettore di testi letterari cinesi) renitente ai processi di omogeneizzazione tipici della “letteratura globale”.

Attraverso una pluralità di accenti e sguardi disciplinari, il curatore ha riunito nove contributi che spaziano dall’Occidente antico e medievale alla modernità, dalle accezioni del paesaggio nelle tradizioni ebraica, zoroastriana e indiana al tema universale del “sacro monte” in Cina, fino alla letteratura di viaggio nel Giappone classico.

Ingresso libero.
Auditorium spazi Bomben, via Cornarotta, 7, Treviso.
L’incontro sarà anche trasmesso in streaming sul canale YouTube della Fondazione.
Per maggiori informazioni: www.fbsr.it

Questo primo ciclo di incontri, iniziato il 6 ottobre con Marco Aime, si concluderà venerdì 20 ottobre alle ore 18 con il volume La misura del paesaggio. Il viaggio topografico di Pierre-Antoine Clerc, Capitano del Genio napoleonico (1770–1843), edito dall’Istituto Geografico Militare nel 2021.

Presentato dall’autrice, la geografa Luisa Rossi, il volume ricostruisce la transizione della raffigurazione del rilievo terrestre sulle mappe, dalle simbologie imitative e “pittoresche” proprie del linguaggio cartografico-artistico di Antico Regime, alla sua rappresentazione mediante le curve di livello.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.