CONVERSAZIONI D’ARTE a cura di Eva Comuzzi

Francis Bacon

A partire da martedì 26 febbraio alle ore 20,30 la Corte dell’Arte organizza, in collaborazione e presso l’Associazione Culturale Prologo (Via Graziadio Isaia Ascoli 8/1 a Gorizia), tre serate dedicate all’arte contemporanea.

L’obiettivo è quello di percorrere l’evoluzione dell’arte, fornendo gli strumenti, le chiavi di lettura per poter imparare, per poter leggere un’opera, contestualizzandola e analizzando i processi che l’hanno portata ad una tale evoluzione (o involuzione). La durata è di un’ora e mezza circa. Il costo di 12 euro. Ad ogni lezione verrà fornita una bibliografia di riferimento. Per chi partecipa a tutte e tre le lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

PROGRAMMA
PRIMA CONVERSAZIONE MARTEDÌ 26 FEBBRAIO, ORE 20,30 Un viaggio fra l’Africa e l’Oriente con Henri Matisse Henri Matisse (Le Cateau 1869 – Vence, Nizza, 1954) è stato uno dei più importanti artisti del XX secolo. Allievo di Gustave Moreau, fu influenzato dai post-impressionisti e fu esponente di spicco dei Fauves. Il colore sempre meno naturalistico, la bidimensionalità e soprattutto la piena autonomia pittorica conferita all’immagine, sono le caratteristiche fondamentali della sua ricerca. L’Africa, la cultura islamica e l’oriente saranno una potente fonte di ispirazione per l’artista che rievoca i colori e il calore di queste terre con l’eleganza degli arabeschi che ornano le sue tele.

SECONDA CONVERSAZIONE MARTEDÌ 12 MARZO, ORE 20,30 Silenzio, straniamento, inquietudine: Edward Hopper, Francis Bacon e David Lynch “In pittura esistono elementi che valgono per ogni aspetto della vita. Ci sono cose che non possono essere espresse con le parole. È questa la natura della pittura ed è, per quanto mi riguarda, in gran parte anche quella del fare cinema. Ci sono le parole e ci sono le storie, ma ciò che puoi dire con un film non lo puoi esprimere a parole. È proprio qui che sta il bello del linguaggio cinematografico: e ha a che fare col tempo, col concetto di giustapposizione e con tutte le regole della pittura. La pittura è un’arte che si trascina dietro tutte le altre” (David Lynch) Attento da sempre agli aspetti più reconditi e incontrollabili della psiche umana, David Lynch è anche considerato un “pittore del cinema”. Fra i suoi artisti più amati, che hanno ispirato le scene dei suoi film, René Magritte, Edvard Hopper, Arnold Böcklin, ma soprattutto Francis Bacon. “Amo moltissimo Francis Bacon”, ha affermato, “secondo me è tra i migliori artisti della storia e della pittura. Amo il modo in cui esplora i fenomeni organici, tutta la fenomenologia organica e la costruzione non definita della figura”. Nella lezione di stasera andremo ad investigare e a confrontare la pittura di Hopper e Bacon, attraverso il cinema di David Lynch.

TERZA CONVERSAZIONE MARTEDÌ 26 MARZO, ORE 20,30 Il tempo, grande scultore: Roman Opalka, Christian Marclay, On Kawara, Peter Dreher. Nella sua raccolta di saggi intitolata Il tempo, grande scultore, Marguerite Yourcenar ci parla di questo fluire, che accomuna sia le cose che gli esseri umani. Nelle prime pagine lo paragona ad una forza che agisce corrodendo le “statue esposte al vento marino” che “hanno il biancore e la porosità di un blocco di sale” e che hanno subito “l’equivalente della fatica, dell’invecchiamento, della sventura”. Nella lezione di stasera analizzeremo l’opera di Opalka, Marclay, On Kawara e Dreher, che in modo diverso, ma affine per tematica, hanno cercato di catturare questo elemento sfuggente, ma ben visibile.

DOVE: Associazione Culturale Prologo, Via Graziadio Isaia Ascoli 8/1 a Gorizia QUANDO: dal 26 febbraio al 26 marzo INFO: info@prologoart.it / lacortedellarte-sag@libero.it

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