La Collezione Roberto Casamonti, dopo il periodo di chiusura dovuta all’emergenza Covid, riapre le sue porte al pubblico. I nuovi orari sono: dal lunedì al venerdì, dalle 11.30 alle 19.00, ultimo ingresso 18.30. Continua la lettura di Firenze: riapre al pubblico la Collezione Roberto Casamonti
Archivio mensile:Gennaio 2021
“Eravamo comunisti” il nuovo libro di Umberto Ranieri
“Eravamo comunisti” esce per Rubbettino il nuovo libro di Umberto Ranieri. In occasione del centenario della fondazione del PCI una riflessione sul ruolo del comunismo nella storia d’Italia e sul riformismo, cosa ha rappresentato il PCI nella storia d’Italia? Un partito che viveva tra la scelta storica per il 1917 e la sua azione concreta nella società nazionale. Mentre spingeva il popolo italiano a misurarsi con i problemi del governo del Paese, rappresentava esso stesso, per i suoi legami internazionali, il maggiore ostacolo all’assunzione di responsabilità di governo. Questa la sua doppiezza, il lato tragico della sua storia. Continua la lettura di “Eravamo comunisti” il nuovo libro di Umberto Ranieri
La New Art ospitata nella Galleria360 di Firenze!
“L’arte non è una cosa di numeri e di compasso: è soggetta alle passioni, ai pregiudizi, alla voga del dì, alla influenza di alcune piccole circostanze estrinseche e materiali, e a due bisogni umani, che all’apparenza si contraddicono: il bisogno di stupirsi della novità e il bisogno di riposarsi nel consueto.”(Camillo Boito) Continua la lettura di La New Art ospitata nella Galleria360 di Firenze!
Il nuovo incubo americano. Gli USA rischiano di tornare agli anni Sessanta
Il nuovo incubo americano. Gli USA rischiano di tornare agli anni Sessanta. Secondo Matteo Laruffa autore di un libro in uscita per Rubbettino dal titolo «L’America di Biden. La democrazia americana del dopo Trump» l’America potrebbe presto rivivere l’incubo terrorismo. Continua la lettura di Il nuovo incubo americano. Gli USA rischiano di tornare agli anni Sessanta
“The Square”: l’anno zero della civiltà è dietro l’angolo!!
Audace, coraggioso, tranchant, con uno stile agile e scorrevole, ma sostenuto da una sceneggiatura corrosiva e tagliente, “The Square”, diretto dal regista e sceneggiatore svedese Ruben Östlund, guadagna meritatamente il massimo riconoscimento, la Palma d’oro, al Festival di Cannes del 2017. Continua la lettura di “The Square”: l’anno zero della civiltà è dietro l’angolo!!
Giochi di carta e studi sul gioco Incontri online sulla piattaforma Zoom
La Fondazione Benetton Studi Ricerche propone martedì 19 e martedì 26 gennaio alle ore 18 due incontri online, sulla piattaforma Zoom, dedicati, il primo, all’affascinante tema dei “giochi di carta” attraverso la collezione di stampe e lo sguardo dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, e, il secondo, al racconto della storia e delle caratteristiche di «Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco», la rivista pubblicata dalla Fondazione dal 1995, in coedizione con Viella, e giunta al suo ventiseiesimo numero, una delle prime in Europa, e oggi l’unica, a occuparsi di storia del gioco. Continua la lettura di Giochi di carta e studi sul gioco Incontri online sulla piattaforma Zoom
L’insolito, comune e tragico destino delle tre Sorelle Brontë!
“E’ inutile dire che gli esseri umani dovrebbero accontentarsi della tranquillità: hanno bisogno di azione e se non la trovano, la fanno…Di solito si crede che le donne siano molto calme: ma le donne sentono tutto quanto sentono gli uomini; hanno bisogno di esercitare le loro facoltà e di trovare un campo per i loro sforzi, non meno dei loro fratelli; soffrono di costrizioni troppo rigide, di una stagnazione troppo assoluta, esattamente come soffrirebbero gli uomini; ed è meschino dalla parte dei loro prossimi più privilegiati dire che esse dovrebbero limitarsi alla confezione di budini o calze, o suonare il piano e ricamar borsette”. Continua la lettura di L’insolito, comune e tragico destino delle tre Sorelle Brontë!
Cronistoria della candidatura di Procida, futura Capitale italiana della cultura 2022 (NA)..
Quello per la candidatura di Procida a Capitale italiana della Cultura è un percorso che inizia già tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 e lo fa con un approccio fortemente partecipato. Inizia con la costruzione di un percorso di cocreazione e capacity building che ha attivato la partecipazione dei cittadini procidani in primis perchè l’obiettivo era innanzitutto ascoltare i loro desideri e costruire un orizzonte collettivo”. Così alla Dire Agostino Riitano, direttore della candidatura di Procida a Capitale italiana della cultura 2022. Continua la lettura di Cronistoria della candidatura di Procida, futura Capitale italiana della cultura 2022 (NA)..