Fondazione Imago Mundi presenta al pubblico la collezione di opere e il catalogo di Art Theorema #3

Fondazione Imago Mundi, venerdì 23 giugno 2023 alle ore 19.00, presenta al pubblico la collezione di opere e il catalogo di Art Theorema #3, la più recente raccolta entrata a far parte della Imago Mundi Collection, a cura di Claudio Scorretti, Irina Ungureanu e Francesca Valente. La collezione sarà esposta e visitabile al pubblico da venerdì 23 giugno sino a domenica 17 settembre 2023.

In occasione dell’appuntamento, che si inserisce nell’ambito della mostra La guerra è finita! La pace non è ancora iniziata, viene presentata l’installazione site-specific Tessere la Pace dell’artista Olimpia Biasi. L’installazione, che ripropone ed enfatizza in grandi stampe le cuciture su garza di Biasi, resta esposta fino a domenica 25 giugno nel Cortile delle Gallerie delle Prigioni, eccezionalmente aperto al pubblico e per la prima volta adibito a spazio espositivo, mentre le opere originali sono esposte all’interno delle Gallerie delle Prigioni (fino al 17 settembre). Durante la serata di presentazione si tiene anche un reading di poesia a cura di Isabella Panfido con testi di Luciano Cecchinel, Mauro Sambi e Isabella Panfido. La lettura si focalizza sul sottile, fragile confine di parole che intercorre tra conflitto e conciliazione e sulla valenza della poesia come memoria, cura e consolazione.

Il progetto Art Theorema è nato nel 2018 e ha portato alla realizzazione di tre cataloghi, coinvolgendo quasi 600 artisti da tutto il mondo. Dopo aver ragionato nei primi due volumi sulla contrapposizione tra locale e globale e sull’impatto della globalità nell’arte, Art Theorema #3 è l’occasione per riflettere sul concetto di crisi. Il volume raccoglie le 198 opere realizzate da 170 artisti da oltre 80 paesi inclusi nella collezione nel formato 10×12 cm, tratto caratterizzante della Imago Mundi Collection. Il progetto, nato prima del Covid e concluso alcuni mesi dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, analizza la crisi intesa come momento decisivo del cambiamento, in un’accezione che vuole essere quindi costruttiva ricollegandosi ai temi della mostra La guerra è finita! La pace non è ancora iniziata. Un’interpretazione coerente con l’etimologia stessa del termine, che deriva dal verbo greco krino, separare, ma anche giudicare, valutare. Un momento di “crisi” come quello che stiamo attraversando, quindi, può trasformarsi nel presupposto necessario per un miglioramento, per una rinascita, per un rifiorire prossimo. Fra i protagonisti di Art Theorema #3 si trovano alcune artiste attualmente in mostra alla Fondazione Imago Mundi: la pittrice Eteri Chkadua, artista georgiana di base a New York, e la fotografa Sim Chi Yin, nata a Singapore, oltre a Olimpia Biasi, autrice dell’installazione Tessere la Pace.

In occasione della presentazione di Art Theorema #3, la Fondazione Imago Mundi ha infatti affidato a Olimpia Biasi, artista trevigiana che attualmente lavora con materiali di riciclo, la realizzazione di un’installazione site-specific.

L’opera originale intitolata Tessere la Pace, esposta alle Gallerie delle Prigioni, restituisce in forma visiva il tema della crisi come cambiamento. Realizzato in collages polimaterici su garza, questo lavoro rappresenta una tessitura che cerca idealmente di tracciare un percorso per ricomporre relazioni e rimarginare ferite. L’installazione che prende forma nel Cortile delle Gallerie delle Prigioni trasforma la facciata dell’ex carcere, sede della Fondazione dal 2018, da spazio di confinamento e negatività a territorio per immaginare, conferendo un’energia luminosa a un luogo storicamente legato all’oscurità della detenzione.

INFORMAZIONI GENERALI
Gallerie delle Prigioni
Piazza del Duomo 20, Treviso
Ingresso libero

La collezione e l’installazione saranno visitabili anche sabato 24 e domenica 25 giugno, durante l’orario di apertura della mostra “La guerra è finita! La pace non è ancora iniziata”

Orari mostra:
venerdì: 15.30–18.30
sabato e domenica: 10.00–13.00 / 15.30–18.30

info@fondazioneimagomundi.org
www.fondazioneimagomundi.org

CONTATTI PER LA STAMPA

Fondazione Imago Mundi
Piazza del Duomo, 20 – Treviso
www.fondazioneimagomundi.org
barbara.liverotti@fondazioneimagomundi.org / +39 334 9901269

Olimpia Biasi
Trevigiana di origine, si è Formata a Venezia con i maestri dello Spazialismo, Bacci e Gaspari. Da sempre curiosa di sperimentazione, ha attraversato linguaggi e tecniche diverse, rimanendo però fedele ad una poetica naturalistica espressionista e narrativa, al margine tra figurazione e astrazione metafisica. Dal 1972 ha esposto in più di 70 mostre personali in Italia e all’estero, compresi America Latina, Stati Uniti, Giappone, Cina, ex Jugoslavia, Francia, Svizzera, Ungheria. È presente in collezioni pubbliche e private. Ha partecipato alla 54ª Biennale di Venezia, all’Arsenale, nel 2011, e alla 55ª Biennale di Venezia, nel 2013, in un evento collaterale. È stata protagonista di diverse mostre personali, tra cui nel 2018 “Viriditas” presso l’Orto Botanico di Padova e Riflessioni presso il Museo Bailo di Treviso e nel 2019 Per erbe e altri incanti presso i Musei Civici di Bassano del Grappa, Vicenza. Nel 2022 si è svolta la mostra personale Erbari presso la Galleria Blanchaert a Milano. Attualmente lavora con materiali di riciclo, eseguendo installazioni che hanno come tema l’energia pulsante della natura e le sue implicazioni letterarie e poetiche.

Barbara Liverotti

Fondazione Imago Mundi

+39 0422 515372 – Mobile +39 334 990 1269

barbara.liverotti@fondazioneimagomundi.org

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