E’ uscito in tutte le librerie online “TUTTE LE VITE CHE HO VISSUTO” (Edizioni L’Erudita), il primo romanzo del giovane e talentuoso scrittore Luigi Marcus Greco. Continua la lettura di “TUTTE LE VITE CHE HO VISSUTO” è il primo romanzo di Luigi Marcus Greco
Archivi categoria: Recensioni libri
Contro la musica il nuovo libro di Michele Monina
Contro la musica di Michele Monina, edito da Laurana Editore nella collana Decibel, vuole essere una voce nuova e dirompente contro il panorama musicale italiano. Un libro arrabbiato ma che non manca di ironia, spregiudicatezza e di una certa dose di umorismo. Continua la lettura di Contro la musica il nuovo libro di Michele Monina
Femmes il nuovo libro di Silvia Bragonzi
Femmes di Silvia Bragonzi, edito da Laurana Editore nella collana Rimmel, è una raccolta di monologhi che con stile familiare e graffiante, vogliono celebrare la voce e la vita di grandi protagoniste del passato. Donne che hanno combattuto contro l’ingiustizia, contro i pregiudizi, contro la prepotenza di un mondo crudele. Donne che lottando con i loro colori e le loro tele sono riuscite a forgiare l’eternità. Continua la lettura di Femmes il nuovo libro di Silvia Bragonzi
“Vento di tramontana” di Carmelo Sardo dal 28 novembre in libreria
Vento di tramontana, edito da Laurana Editore nella collana Rimmel, è il romanzo d’esordio di Carmelo Sardo che, dopo anni, torna nell’isola che lo ha svezzato. Un romanzo di formazione, scritto in una forma lieve e intensa, che lascia trapelare l’orrore e la bellezza dell’uomo. Un’umanità che il giovane protagonista impara a conoscere e che l’autore ci racconta attraverso una lettura a tratti cruda, a tratti delicata, a tratti struggente. Una lettura che lascia il segno. E non si dimentica. Continua la lettura di “Vento di tramontana” di Carmelo Sardo dal 28 novembre in libreria
La civiltà e la cultura della Birmania nelle parole attente e convincenti di Mariateresa Sivieri!
Il libro, Viaggio in Myanmar. La Birmania dal feudalesimo alla dittatura attraverso il colonialismoâ€, pubblicato per conto della Cleup (Cooperativa Libraria Universitaria Padova) nel luglio del 2007, opera della professoressa Mariateresa Sivieri, è il frutto di due recenti viaggi, in cui si ripercorre la formazione della Birmania attraverso la storia, fino a denunciare, in più¹ parti, la grave situazione subita dalla popolazione da parte del regime militare, sfociata nella recente repressione sotto gli occhi attoniti del Mondo. Il saggio, esauriente e di spessore, documenta inoltre le bellezze architettoniche e naturali del Paese, la diversià delle etnie, il lavoro minorile e forzato con oltre 300 fotografie a colori di Pietro Tormen. Continua la lettura di La civiltà e la cultura della Birmania nelle parole attente e convincenti di Mariateresa Sivieri!
La storia dell’arte raccontata da Flavio Caroli
“La pittura è la pelle seconda e delegata della realtà; ne è l’epidermide trasposta sulla tavola e sulla tela; è un distillato di bellezza che raccoglie i miracoli del visibile, e li conserva in una teca sontuosa e rarefatta che attizzerà per sempre i sensi di chi li ammira.” Continua la lettura di La storia dell’arte raccontata da Flavio Caroli
Una magia chiamata New York nella penna di Georges Simenon.
Appassionante come una notte di buio pesto, che di lì a poco si colmerà di stelle; scorrevole come un sorso d’acqua cristallina, che delizia le nostre gole arse, nelle bollenti mattine di mezza estate; incalzante come il ritmo crescente di un tamburo africano che cadenza i palpiti nascosti dei nostri sensi; bruciante come può essere solo un Amore improvviso e totalizzante, che viene alla luce, senza annunciarsi e senza palesarsi nei modi consueti. Tutto questo si condensa nel meraviglioso romanzo “Tre camere a Manhattan” (182 pp., casa editrice Adelphi, costo 15.00 euro), che evidenzia tra le righe, in chiave quasi autobiografica, anche le passioni più pregne ed epicuree del suo autore, autentico gaudente e “bon vivant”. Continua la lettura di Una magia chiamata New York nella penna di Georges Simenon.
“Voglio morire come città, per rinascere come uomo”: la sfrontatezza talentuosa di Henry Miller!
Un solo nome, scomodo e scottante, della narrativa moderna mi viene in mente che si possa accostare, in sede artistica, alla visione cimiteriale e infernale dei pittori gotici e di Hieroymus Bosch, con le sue composizioni brulicanti di grani disparati e disperati di bruttezza, magnificati da una sorta di microscopio morale superiore. Quel nome è Henry, al secolo Henry Miller, nato nel 1891 a Yorkville, nei pressi di New York, profeta anarchico dello sconvolgimento dei sensi e, creatore di fiori letterari piantati nel fango, contaminato e osceno, di una società putrefatta nelle idee ancor prima che nelle carni. Fiori non privi di supremi petali di verità e di profondità dell’umano vivere ed essere. Continua la lettura di “Voglio morire come città, per rinascere come uomo”: la sfrontatezza talentuosa di Henry Miller!