Discovering Tiziano: storia di un’attribuzione a Bard (AO)

Come dipingeva Tiziano? Quale forza creativa ispirava il suo pennello? Perché tornava a distanza di tempo sullo stesso soggetto? Quale differenza c’è tra una replica e una copia? L’evento Discovering Tiziano promosso dal Forte di Bard, polo turistico e culturale della Valle d’Aosta, tenta di rispondere a queste domande essenziali presentando, dall’11 marzo al 4 giugno 2017 nella Cappella della fortezza, il capolavoro Deposizione di Gesù Cristo al Sepolcro (olio su tela, 138 x 177 cm, collezione privata). Nell’occasione, saranno presentati i risultati dello studio iconografico e storico-artistico svolti sull’opera che hanno determinato l’attribuzione al grande pittore cinquecentesco. Continua la lettura di Discovering Tiziano: storia di un’attribuzione a Bard (AO)

Mostra personale della pittrice Bertilla Muzzin a Prata di Pordenone

La galleria espositiva di piazza Wanda Meyer a Prata di Pordenone dall’11 al 29 Marzo 2017 ha il piacere di ospitare una mostra personale della pittrice Bertilla Muzzin, che per tanti anni ha lavorato e vissuto nel nostro territorio comunale ed è quindi conosciuta e stimata da molti. Continua la lettura di Mostra personale della pittrice Bertilla Muzzin a Prata di Pordenone

…E Gustav Klimt ricreò la Donna.

Gustav Klimt il bacio

A Tiziano, il “genio del ritratto”, piacevano con le bionde chiome, lunghe e fluenti e, l’incarnato chiarissimo; Degas era incantato dai capelli color rubinio e ricchi di riccioli; Rubens coltivava un debole per le creature dalle molli rotondità, quasi materne; Renoir impazziva per le fanciulle frizzanti, in abiti sontuosi, alla “belle epoque”; il viennese Gustav Klimt, invece, le amava tutte ed incondizionatamente: le donne, per lui, erano la felicità infinita, il profumo piùsoave che potesse espandersi nell’universo. Continua la lettura di …E Gustav Klimt ricreò la Donna.

Mostra ORGANI di Giovanni Bet a Vittorio Veneto

“I dipinti di Giovanni Bet hanno la capacità, semplice e magica, di creare nell’osservatore una atmosfera di completa immersione nella natura ove il paesaggio rappresentato non è soltanto un oggetto iconografico, ma diventa strumento di piena partecipazione al silenzioso respiro della foresta che lui ci descrive. Continua la lettura di Mostra ORGANI di Giovanni Bet a Vittorio Veneto

Chi vuol fare trova i mezzi, chi non vuole trova le scuse!