XXIV FVG International Music Meeting Sacile Estate Musicale

Musica in attesa by GIUSEPPE BORSOI

Non si ferma il XXIV FVG International Music Meeting Sacile Estate Musicale che, nonostante la pandemia Convid 19 che ha colpito nei mesi scorsi, riprenderà, seppure rimodulato rispetto la programmazione iniziale.

Dopo l’avvio online con la rassegna #MusicaSenzaConfini che ha accompagnato il periodo di Lockdown dal 18 marzo all’8 maggio con oltre 40 video pubblicati sui social, l’Associazione Ensemble Serenissima, presieduta dal prof. Mario Zanette, ha deciso infatti di non annullare uno dei più importanti eventi internazionali che, oltre a godere della coorganizzazione del Comune di Sacile e del sostegno della Regione Fvg, ha già ottenuto anche l’alto patrocinio del Parlamento Europeo.

Confermate quindi la maggior parte delle cattedre delle masterclass estive programmate dal 10 luglio al 30 agosto con docenti di alta professionalità didattica presso i conservatori di stato e concertisti di prestigio in campo internazionale fra i quali Ulrike Hofmann, primo violoncello della Stuttgart Radio Symphony Orchestra, Gergely Jàrdànyi, fra i contrabbassisti più quotati a livello mondiale, Luca Simoncini, violoncellista del Nuovo Quartetto Italiano, Davide Zaltron, Stefania Redaelli, Alessandro Commellato, Luca Braga, Stefano Viola, Francesca Scaini.

La 24a edizione del Meeting, dal titolo “Ri-creare: bordi, confini, forme”, rimanda all’esigenza di superare i perimetri esistenti per promuovere un nuovo modo di fare musica attraverso la contaminazione di stili, forme e culture, a favore della fluidità dei generi, sottolineando l’evoluzione, attraverso la nostra storia, verso un nuovo futuro. Sono programmate infatti diverse prime assolute per celebrare il 600° dalla fine del Patriarcato di Aquileia con una Messa per coro e orchestra a partire da spunti musicali tratti dal Graduale Aquileiese rivisitati in un linguaggio moderno commissionata al compositore pesarese Danilo Comitini e il 250° dalla nascita di Beethoven con un brano per orchestra e gruppo rock commissionata al compositore Walter Poles che si ispira ai temi della 5^ Sinfonia. Due proposte in cui il passato si lega al mondo contemporaneo e il classico si fa moderno annullando distanze tra tempi, modi e mode, confini appunto.

Di grande rilievo il 5th International Composition Prize SEM 2020, concorso internazionale di composizione, che ha visto la sua conclusione lo scorso 16 giugno. La giuria, presieduta dal M° Daniele Zanettovich e composta dai compositori Gilberto Bosco (Italia), Dimitri Cervo (Brasile), Ferrer Ferràn (Spagna), Donald Sosin (USA), ha valutato le quasi cento partiture giunte da tutto il mondo assegnando il primo premio al giovanissimo Luca Rizzo, venticinquenne di Palermo, con il brano Fanjingshan valutato come un’opera ben scritta e orchestrata che sa emozionare grazie all’ottimo controllo della tensione e dell’armonia. Il concerto di premiazione, con l’esecuzione in prima assoluta della partitura vincitrice, inizialmente programmato per il 26 luglio, sarà rinviato a settembre. Il Meeting, che nella sua interezza proseguirà anche in autunno, proporrà inoltre un ampio cartellone concertistico di alto profilo con grandi virtuosi, gruppi cameristici, ensemble di musica antica e un ricco programma collaterale di incontri storici, artistici e musicologici. Un progetto che mette al centro la musica e che unisce tradizione ed innovazione, abbracciando un vasto repertorio, dalle grandi produzioni a programmi carichi di significati culturali, alle prime esecuzioni con proposte molteplici e gratuite.

Clelia Delponte

3470349679

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.